di Matteo Bonvicino
Anno nuovo, novità nuove. Dopo la pubblicazione su Amazon di PROJECT CHRONO: ORIGINS c’è un altro libro che catalizza l’attenzione e che è appena uscito sugli scaffali virtuali di Amazon. Si tratta di “Generazione nerd. Gioco, tecnologia e immaginario di una subcultura mainstream” di Enrico Gandolfi che contiene, fra le altre cose, un mio contributo.
Questa la sinossi: dagli ideatori dei primi computer nel secondo dopoguerra a capitani d’industria come Bill Gates, Mark Zuckerberg e Steve Jobs, questo titolo descrive ed esplora una cultura che sta cambiando le nostre vite. Con interviste ad autori, addetti ai lavori, giornalisti e gente comune, tutti legati a vario titolo a questa cultura e ai suoi settori (giochi di ruolo, giochi da tavolo, LARP, wargame, letteratura di genere, tecnologia, ecc.), il libro presenta uno spaccato attuale, dinamico e articolato di cosa significa essere nerd in Italia. Una ricostruzione prima nel suo genere, significativa eppure snella.
Uno degli obbiettivi è comprendere come dal pregiudizio del “goffo occhialuto” si è passati all’intellettuale di grido, fino alla fama del nerd, protagonista dei videoclip delle grandi popstar o personaggio dei cataloghi di moda. Un racconto tra sociologia e vita quotidiana, utile anche per una accesso al mondo dei figli o nipoti che dietro un monitor, con un click, aprono nuovi portali sul mondo.
La lettura è decisamente interessante e stimolante e permette di spaziare fra diverse aree d’interesse con interessanti collegamenti. Partecipare a questo progetto è stato veramente stimolante, per me, e vederne i risultati è sempre un piacere. Soprattutto visti i temi trattati e, ovviamente, il modo in cui sono trattati.
Fa sempre piacere essere coinvolti in progetti come questo che, alla fine, sanciscono, una volta ancora, la qualità autoriale del lavoro svolto fin’ora, in un’ottica illuminata da una nuova, stimolante luce critica. Grazie ad Enrico Gandolfi, dunque, e alla sua stimolante ricerca.
Buona lettura a tutti!
😉